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Fattoria La Frisona

La Fattoria La Frisona, nasce nel 1934 con l’allevamento della razza frisona per la produzione di latte e la trasformazione in formaggio e ricotta.

Oggi, alla terza generazione, l’azienda vanta una posizione di spicco nella produzione di latte di alta qualita’ (latte nobile) vista l’integrazione all’allevamento con un impianto di pastorizzazione ed imbottigliamento del latte.

Nello stabilimento si producono: yogurt, farine, pasta e formaggi.

L’Azienda Zootecnica “LA FRISONA” di Segni (RM)  si articola su 80 ettari di terreno nei quali si allevano n. 300 bovine da latte di razza Frisona che vengono nutrite con fieno, insilato e cereali coltivati direttamente in azienda per la produzione di latte di Alta Qualità.

Tale alimentazione è prevista dal marchio Latte Nobile; i bovini producono la metà del latte dei bovini degli allevamenti intensivi.
Aderire al disciplinare per la produzione del Latte Nobile, vuol dire produrre un latte più ricco di Omega 3.
Per il produttore si tratta di un procedimento molto costoso, tale scelta diminuisce la produzione per alzare lo standard qualitativo.

Le bovine della Fattoria la Frisona sono quindi libere al pascolo per periodi molto lunghi e si nutrono di erbe fresche almeno per il 70% della loro razione alimentare, solo così si produce il Latte Nobile, all’interno del quale prevalgono i grassi insaturi, particolarmente positivi per la nostra salute.

I bovini vivono liberi e dispongono di una zona coperta fornita di cuccette pulite ed asciutte.
Oltre al latte, l’azienda, presso il moderno stabilimento, produce: panna, burro, formaggi, yogurt e altri prodotti di alta qualità come: gelato, latte al cioccolato e yogurt alla frutta rigorosamente fresca.

Gli alunni possono, quando utile, prendere visione direttamente in azienda di tutti i processi di allevamento, Produzione e Trasformazione dei prodotti, in un ambiente sano, rigorosamente “Immersi nel Verde a Contatto con la Natura”.

Riconoscimenti : Top Italian food 2022 / 2023; Gambero Rosso; Disciplinare del latte Nobile.

Razza Frisona Italiana

Italiana – Razze da latte Origine e zona di diffusione.
La Frisona è derivata da quelle Olandese.
Le prime importazioni risalgono al 1870.

L’allevamento della Bonifica di Torre in Pietra (Roma), di proprietà del conte N. Carandini, nel 1929 acquista ad un’asta della Carnation Milk Farm di Seattle (USA) il toro Carnation Producer che si dimostra un vero “razzatore” divenendo un capostipite dell’attuale Frisona Italiana, peraltro rinsanguata, nel tempo, con altri riproduttori d’élite di origine americana e canadese.

Dal 1950 la Frisona sostituisce sempre più la Bruna specialmente in pianura. Dal 1956 la razza ha una sua fisionomia e viene istituito un unico libro genealogico nazionale (Frisona Italiana).

La zona di maggior diffusione è il Nord Italia, in particolare Lombardia ed Emilia-Romagna. Il colore del mantello è pezzato nero ma anche le pezzate rosse si possono iscrivere al LG. Le corna sono corte.

L’aspetto generale è armonico e vi è un buon equilibrio dei caratteri lattiferi.
Il 23 luglio 1957 viene costituita l’Associazione Nazionale di Allevatori di Bovini di Razza Frisona Italiana (A.N.A.F.I.).

Morfologia vacche Frisone Italiane Mantello: pezzato nero o pezzato rosso. Statura: alta.

Testa: espressiva, proporzionata, distinta e vigorosa, profilo superiore rettilineo; occhi vivaci, orecchie molto mobili, narici larghe e musello ampio e forti mascelle.

Anteriore armonico collo allungato, sottile e ricco di pliche cutanee; garrese ben serrato, pronunciato e affilato; spalle fuse con il collo; petto forte e ampio.

Arti anteriori in appiombo e ben distanziati.
Piedi forti e con alta suola.
Linea dorsale rettilinea con lombi larghi e forti.
Groppa lunga e livellata;
coda piuttosto sottile.
Arti posteriori in appiombo, forti e asciutti; piedi forti, ben serrati con suola alta. Natiche con profilo rettilineo;
garretti larghi e piatti.

Mammella saldamente attaccata, vene addominali prominenti e tortuose, vene mammarie molto ramificate non troppo grosse e ramificate, tessuto spugnoso ed elastico.

Legamento sospensorio mediano forte che divide nettamente la mammella in due parti uguali.

Capezzoli perpendicolari, di giuste dimensioni, inseriti al centro di ciascun quarto. Peso femmina adulta 550 – 750 kg Altezza femmina adulta 130 – 150 cm

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