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Autunno, stagione di passeggiate, castagne e funghi

Nell’areale dei Castelli Romani, così come in molte altre località italiane, l’autunno è da sempre la stagione migliore per fare lunghe passeggiate nei boschi in cerca di castagne e, perché  no, per “andare a funghi”.

Si tratta pertanto di una vera e propria tradizione spesso tramandata di padre in figlio che offre l’occasione per ritagliarsi momenti di condivisione e di svago.

Questa è stata la motivazione trainante che ha spinto l’ ITAP “Europa Unita” ad organizzare e proporre agli studenti della Classe V un incontro conoscitivo sui rudimenti della micologia.

L’idea si è potuta concretizzare grazie alla figura del Dott. Agronomo Arcuri Francesco Saverio, Esperto micologo.

Full immersion nel regno dei funghi

Si è trattato di una vera e propria full immersion nel regno dei funghi che per la prima volta sono stati analizzati in quanto “Alimenti” e non più solamente come agenti patogeni.

Il Dottor Arcuri Francesco Saverio,  grazie alla sua esperienza ed all’uso di un  linguaggio idoneo, chiaro ed esauriente  è riuscito sapientemente a catturare la curiosità e l’interesse dei ragazzi.

In modo particolare, alcuni di loro  hanno avuto l’occasione per appagare la loro curiosità e ricevere spiegazioni dettagliate su quanto osservato nel corso di spedizioni domenicali nei boschi in compagnia di nonni, parenti o amici.

Il Dott. Arcuri ha iniziato illustrando i caratteri morfologici, nutrizionali  e riproduttivi dei funghi superiori  per poi passare magistralmente alla loro classificazione tassonomica citando più volte che per procedere alla raccolta ed all’utilizzo dei funghi ,  è necessario conoscere in modo approfondito le diverse specie distinguendo quelle commestibili dalle tossiche.

L’aspetto tossicologico, le modalità di raccolta e la conservazione

La parte che certamente ha destato più interesse nei ragazzi è stata senza ombra di dubbio quella inerente l’aspetto tossicologico, le modalità di raccolta e la conservazione.

Nella parte conclusiva del corso, non poteva mancare l’argomento “tartufi” analizzato sia sotto un profilo prettamente botanico che merceologico.

Al termine è stato precisato ai ragazzi che per poter raccogliere e commercializzare i funghi non è sufficiente l’esperienza e tanto meno questo, seppur interessante,  breve incontro introduttivo.

Agli appassionati è stato consigliato quindi di partecipare a veri e propri Corsi di Micologia, della durata minima di n. 14 ore,  al termine del quale viene rilasciato attestato di partecipazione che unito al pagamento della tassa annuale, consente la raccolta dei Funghi Epigei nel territorio della Regione Lazio.

Detti corsi devono essere svolti dalle aziende Sanitarie locali, dagli Enti locali, dalle Associazioni micologiche di rilevanza Nazionale o Regionale, iscritta al Registro Regionale  di cui all’art. 9 della Legge Regionale 1/09/1999 – n. 22 da oltre n. 24 mesi, e da Enti pubblici o privati.

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