Introduzione all'Istituto Europa Unita di una nuova disciplina: Filosofia dell’Ambiente
A partire dall’anno accademico 2024/2025
Filosofia dell’Ambiente; disciplina molto studiata nel mondo nordico e anglosassone ma ancora poco conosciuta in Italia.
L’Istituto come agenzia formativa volta a trasmettere e promuovere valori
Con tale novità, l’Istituto non vuole costituirsi come una “semplice” istituzione destinata all’istruzione degli studenti ma anche come agenzia formativa volta a trasmettere e promuovere valori come la creazione di cittadini responsabili nei confronti dell’ambiente naturale (tema portante che sta molto a cuore alla nostra scuola).
Cambiamenti climatici, desertificazione, inquinamento, grave perdita della biodiversità, sono solo alcuni aspetti di una problematica complessa che richiede interventi a breve termine.
Ma per decidere quali sono i passi che vogliamo compiere è bene fare chiarezza su come vogliamo (o dobbiamo) rapportarci con la natura (cit.).
Per questo motivo le lezioni guideranno gli studenti affinché ciascuno di essi agisca nel bene dell’ambiente.
Che cos’è la Filosofia dell’Ambiente?
Oggi, la Filosofia dell’Ambiente è un ramo della Filosofia che si occupa specificamente delle questioni legate all’ambiente e alla sostenibilità.
Questo campo di studio si basa sulle fondamenta gettate nell’antichità (i Greci furono i primi) e continua a interrogarsi sulle responsabilità dell’uomo nei confronti dell’ambiente e sulle azioni necessarie per garantire un futuro sostenibile.
All’estero, soprattutto nel mondo nordico e anglosassone, esistono strutture e istituti universitari che si occupano già da diversi anni di Filosofia dell’Ambiente (ad esempio il Center For Environmental Philosophy e la North Texas University).
In Italia purtroppo non esiste ancora un corso di studi ad hoc, ma noi dell’Istituto, credendo nella forza di questa disciplina ci facciamo promotori e primi nel territorio ad introdurla.
Un’importante novità che permetterà di riflettere sui tanti argomenti e di promuovere valori come il rispetto, la responsabilità, la conservazione e la sostenibilità.
Gli argomenti trattati
La nuova disciplina ha lo scopo di fornire una panoramica completa sull’argomento ai nostri studenti affinché essi possano avvicinarsi alla filosofia ambientale e compiere, nella vita di tutti i giorni, scelte ponderate e consapevoli.
Si partirà in un lungo viaggio volto ad indagare la storia e l’evoluzione della relazione uomo / ambiente naturale concentrandosi sull’esplorazione delle interconnessioni tra ecologia, etica e filosofia.
Più nello specifico le lezioni prenderanno avvio da quelle che sono le prime testimonianze di cui abbiamo evidenza.
Gia' dall'Antica Grecia: i filosofi della Physis
I Naturalisti o filosofi della physis come Talete, Anassimandro, Anassimene, interessati a comprendere la natura del cosmo e le forze che lo governavano; si proseguirà con l’economia circolare di Empedocle, l’antropizzazione e adattamento di Eraclito, l’equilibrio uomo-ambiente di Democrito, per giungere fino ai nostri giorni con il Principio Responsabilità di Hans Jonas (fra i primi autori del ‘900 ad affrontare il tema dell’emergenza ambientale sotto il piano filosofico).
Obiettivi
L’insegnamento concorre al conseguimento dei seguenti obiettivi formativi:
- Sviluppare la capacità di analisi e discussione di testi tratti da opere filosofiche.
- Migliorare la capacità di argomentazione filosofica e di contradditorio basato su argomenti legati all’ambiente.
- Sviluppare la capacità di elaborare un pensiero critico autonomo.
Le/gli studenti conosceranno e comprenderanno gli argomenti chiave della filosofia dell’ambiente e saranno in grado di valutare criticamente i pro e i contro degli approcci proposti nella letteratura relativa.
Le competenze acquisite durante il corso includeranno la capacità di esaminare autonomamente i problemi e le questioni teoriche, etiche e pratiche relative alla crisi ambientale che attanaglia le nostre generazioni.